top of page
  • lisa bozzato

La macrobiotica dice sì.

Se ti informi bene dici no!


Viene spesso consigliato nelle diete dimagranti, in particolare in macrobiotica.

Il riso in generale ha il potere di “strizzare” il corpo e dunque di favorire l’eliminazione di accumuli.

Il basmati in particolare, come altri tipi di riso a chicco lungo, favorisce questo processo proprio per la sua forma.


Lo so, è anche molto buono, aromatico e veloce da cucinare.


Ma dovremmo seriamente smettere di acquistarlo.


Perché?

Perché è un riso d’importazione (Pakistan e India) e le contaminazioni da pesticidi fuori soglia di legge sono una certezza.


Molto spesso vengono ritirati lotti interi già arrivati nei nostri supermercati per questo motivo, molte volte il prodotto viene bloccato prima, molte altre sfugge ai controlli perché questi sono comprensibilmente randomizzati.


Il riso importato con navi cargo viene inoltre trattato con prodotti che evitino la formazione di muffe e la proliferazione di insetti e parassiti.


Se volete mangiare riso a chicco lungo sicuro cercate riso italiano biologico, ne esistono diverse varietà, come Apollo, Bertone, Falasco, oppure semplicemente detto a chicco lungo B.


Non è una bella notizia lo so, ma se sappiamo la verità sul cibo, possiamo scegliere diversamente e meglio!



23 visualizzazioni0 commenti
  • lisa bozzato



Detti anche semicupi freddi con frizioni: sono una terapia messa a punto da Louis Kuhne nell’Ottocento. Possono essere indicati per migliorare: * le affezioni cutanee * le emorroidi * l’insonnia * il ciclo mestruale * i disturbi della menopausa * la stitichezza * il sovrappeso * la ritenzione idrica Aiutano anche ad alleviare i dolori generali che si possono manifestare in seguito ad accumulo di tossine, e risultano benefici anche nel caso di fibromialgia, artrosi e artrite. I bagni derivativi vanno praticati lontano dai pasti. Inoltre non vanno usati se si è appena subito un intervento. Sono sempre disponibile per una consulenza personalizzata, contattami subito!


9 visualizzazioni0 commenti
  • lisa bozzato

Qui inteso come regime alimentare.


Mi hanno chiesto, oltre alla detox di primavera (di cui potete scaricare un pdf gratuito qui), se ci fosse una dieta specifica estiva, più legata all’energia Fuoco, ormai alle porte.


La risposta è semplice, No.


Non c’è una “dieta” per ogni stagione/energia.

Ogni periodo dell’anno ci chiede di fare attenzione all’ambiente e ai suoi cambiamenti, questo è un asset fondamentale in macrobiotica, non c’è dubbio.

Ma la macro non è semplicemente un regime alimentare, è una filosofia di vita.


Cosa significa?


Significa che ci racconta di una visione del mondo e dei principi che lo regolano ai quali l’uomo, per raggiungere uno stato di benessere, consapevolezza e radicamento, dovrebbe armonizzarsi a livello fisico, emotivo e spirituale.


Il cibo è un mezzo.

Tutto qui.


Ci sono altri mezzi, strade, percorsi per raggiungere lo stesso obiettivo?


Ovviamente sì!


La macro ha il vantaggio di essere semplice, che non significa banale e facile.

Conoscere i principi di Yin e Yang, mangiare pulito, con ordine, integrale, fresco, principalmente vegetale e cucinare con intenzione non sono pratiche a cui il mondo di oggi ci abbia educato, tutt’altro.


Ma attraverso questa scelta possiamo davvero fare progressi enormi. Sicuramente c’è chi fa passi evolutivi magnifici attraverso lo yoga, la meditazione, la concentrazione. Concetti che peraltro possono essere integrati perfettamente alla macrobiotica.


Il vantaggio di partire dalla tavola è che in fondo è alla portata di tutti.

Ci vuole impegno, costanza, amore per se stessi e per chi abbiamo accanto, ma non c’è nulla di difficile nel cucinare cibo sano in modo squisito!


Per tornare alla questione iniziale, se tutto va bene in estate si dimagrisce più facilmente perché fa caldo e si mangia meno, più leggero e meno condito. A patto di non esagerare con gelati e aperitivi.. e di non andare in vacanza a casa dei parenti al Sud, certo!






21 visualizzazioni0 commenti
1
2
bottom of page